ANGHIARI
Centro di Documentazione della Battaglia di Anghiari
Il museo è dedicato a una battaglia particolarmente importante per la storia locale e famosa in tutto il mondo per l`affresco, oggi perduto, che Leonardo da Vinci fu incaricato di dipingere nel Palazzo della Signoria (o Palazzo Vecchio) a Firenze. Il museo ospita una riproduzione del campo di battaglia, cassoni pre-leonardeschi con scene della battaglia, copie anastatiche dei disegni di Leonardo e una ricostruzione dell`affresco perduto.
Museo della Confraternita di Misericordia
Nel museo sono esposti una serie di lettighe e indumenti usati dai fratelli della Misericordia nel XIX secolo, antichi manoscritti di confraternite precedenti e preziose reliquie. Il museo è ospitato in una bella chiesa medievale decorata con affreschi del XV secolo.
Museo Statale di Palazzo Taglieschi
Nel museo sono conservati opere d`arte provenienti dalle chiese e dai palazzi storici della Valtiberina e oggetti di uso quotidiano della tradizione locale. Il palazzo che ospita il museo apparteneva alla famiglia Taglieschi di Anghiari e fu costruito tra il 1462 e il 1490 dal capitano di ventura Matteo Cane. Risultato della trasformazione di case-torri preesistenti, il palazzo è un esempio significativo dell`architettura residenziale del XV secolo della Valtiberina.
AREZZO
Casa Museo di Ivan Bruschi
Nel museo sono esposti gli oggetti di antiquariato appartenuti a Ivan Bruschi, l`inventore e animatore della celebre Fiera dell`Antiquariato di Arezzo. Il museo è ospitato nella casa di Ivan Bruschi, nel Palazzo del Capitano del Popolo. La collezione copre un ampio arco temporale che va dalla preistoria al XX secolo e include anche pezzi provenienti da paesi extraeuropei.
Chiesa di San Francesco
La chiesa di San Francesco è famosa in tutto il mondo per essere l`edificio che ospita "La leggenda della vera croce", il ciclo di affreschi opera di Piero della Francesca che decora la cappella maggiore.
Museo Archeologico Nazionale "Gaio Clinio Mecenate"
Il museo si trova nell`ex monastero di San Bernardo, un edificio costruito sulle rovine di un anfiteatro romano del II secolo. I reperti esposti sono suddivisi in sezioni speciali, dedicate alla paleontologia, alla preistoria e alla numismatica, accanto alle quale si possono ammirare anche le collezioni donate al museo dai collezionisti aretini.
Museo Aziendale della Gori & Zucchi
Si tratta del primo museo aretino dedicato all`oreficeria ed è stato inaugurato nel 1998. Nel museo sono esposti vecchi macchinari per la lavorazione dell`oro, medaglie, disegni e creazioni in oro di importanti artisti italiani.
Museo Civico d`Arte Moderna e Contemporanea
Il museo ospita un`ampia collezione di dipinti e opere di grafica del XX secolo prodotte da artisti italiani attivi in particolare nel periodo tra le due guerre mondiali e nella seconda metà del secolo. Nel museo vengono inoltre organizzate molte mostre temporanee.
Museo di Arte Medievale e Moderna
Il museo è ospitato in Palazzo Bruni-Ciocchi (conosciuto anche come Palazzo della Dogana), uno degli edifici rinascimentali più belli di Arezzo. Al pianterreno si trovano importanti esempi di pittura medievale aretina, opere di famosi artisti del Rinascimento italiano, quali Signorelli e Vasari, una collezione di maioliche decorate di origine rinascimentale e una collezione di armi; al primo piano sono esposti dipinti dal XVI al XIX secolo.
Museo Diocesano
Nel museo ospitato nei locali della canonica del Duomo di Arezzo sono esposti paramenti sacri, manufatti in oro e in corallo e dipinti provenienti dal Duomo stesso e dalle chiese della diocesi. In particolare, è possibile ammirare alcuni crocifissi in legno risalenti al XIII secolo, alcuni affreschi staccati opera di Spinello Aretino, un dipinto su tavola del XIV secolo di Andrea di Nerio e alcune opere di Giorgio Vasari e Bartolomeo della Gatta.
Museo e Casa Vasari
L`edificio, comprato e ristrutturato da Vasari tra il 1542 e il 1548, è uno dei pochi esempi di abitazione di un artista del Rinascimento. L`appartamento situato al piano nobile è decorato con affreschi a soggetto allegorico e celebrativo realizzati dallo stesso Vasari e da alcuni allievi. Nel museo sono esposti anche una serie di dipinti provenienti dai depositi dei musei di Firenze, a testimonianza del lavoro dei membri della scuola di Vasari e dell`ambiente in cui l`artista lavorava.
BIBBIENA
Museo Archeologico del Casentino
Il museo illustra l`evoluzione del territorio casentinese dal paleolitico all`età etrusca e a quella romana. La prima sezione del museo ospita reperti relativi all`antica fauna fossile che in passato popolava l`antico lago di Villafranca (oggi scomparso). La seconda illustra gli insediamenti etruschi nella valle, dai primi villaggi di capanne ai luoghi di culto: in questa parte del museo sono esposti i resti del tempio di Socana e alcune stipe votive provenienti dalla Valle degli Idoli. Infine, la ricostruzione di una villa illustra la vita nel Casentino in epoca romana.
CAPOLONA
Museo dell`Acqua
Il Museo dell`Acqua è una parte del sistema ecomuseale del Casentino in cui vengono illustrati l`importanza di questo elemento nell`alimentazione e il suo uso come propulsore per mulini e macine e nella lavorazione del ferro. Una sezione del museo è dedicata all`idrografia della regione, incentrata sull`Arno e sui suoi affluenti.
CAPRESE MICHELANGELO
Museo "Michelangelo"
Inaugurato ufficialmente nel 1964, in occasione del quattrocentesimo anniversario della morte di Michelangelo, il museo in realtà fu creato nel 1875, per celebrare il quattrocentesimo anniversario della nascita dell`artista. Il museo è ospitato in tre edifici (la casa natale di Michelangelo, Palazzo Clusini e la Rocca di Caprese Michelangelo); l`esposizione prosegue poi all`aperto, tra i resti dell`antico medievale.
CASTEL FOCOGNANO
Centro di Documentazione della Cultura Rurale del Casentino
Il museo, in cui sono esposti oggetti della vita quotidiana che illustrano le tradizioni, le credenze e i costumi del Casentino, fu creato nel 1996 ed è ospitato in un`antica torre di guardia risalente all`XI secolo.
CASTEL SAN NICCOLÒ
Museo del Carbonaio
Come il Museo dell`Acqua, il Museo del Carbonaio fa parte del sistema ecomuseale del Casentino ed è nato per testimoniare l`importanza del carbone nella vita della regione. All`interno del museo si trovano una "casa dei sapori", in cui è possibile gustare i prodotti locali, e una "banca della memoria" relativa alle tradizioni popolari locali. In un`area verde nei pressi del museo sono stati ricreati una capanna e una catasta di carbone, mentre altre strutture legate al lavoro dei carbonai possono essere visitate in città e nei dintorni.
Museo della Civiltà Castellana
Il museo, ospitato in una chiesa sconsacrata situata sotto al castello di San Niccolò, è dedicato al castello e alla vita al suo interno. Un video e alcuni pannelli illustrativi spiegano come venivano costruiti i castelli e come si svolgeva la vita al loro interno, con riferimenti al castello della cittadina che ospita il museo ma anche ai numerosi esempi di questa tipologia architettonica tipica del Medioevo sparsi nella campagna di Casentino.
CASTELFRANCO DI SOPRA
Ex Abbazia di Soffena
L`abbazia dell`XI secolo è stata ristrutturata più volte nel corso dei secoli, per poi essere sottoposta a un restauro completo negli anni `60 del Novecento, in occasione del quale sono stati portati alla luce una serie di importanti affreschi.
CASTIGLION FIORENTINO
Esposizione Archeologica
Nel museo sono esposti una serie di reperti che testimoniano il passato di Castiglion Fiorentino come insediamento etrusco. Particolarmente interessante è una parte del tetto di un tempio trovato nei pressi del cassero, che è stato parzialmente ricostruito.
Pinacoteca Comunale
Dal 1991 la Pinacoteca, nata nel 1911, è ospitata nel complesso monumentale dell`antico mastio, dove sono esposti alcuni esempi di arte orafa medievale e rinascimentale, oltre a due croci dipinte risalenti al XIII secolo e alcune opere di Taddeo Gaddi e Bartolomeo della Gatta.
CAVRIGLIA
Museo delle Miniere
Il museo, in cui sono esposti strumenti per l`estrazione e diversi tipi di minerali, illustra l`evoluzione storica dell`industria estrattiva della regione. Completano il museo una biblioteca, una raccolta fotografica e l`archivio.
Museo di Arte Sacra della Pieve di San Giovanni Battista
Nel museo ospitato nella pieve di Cavriglia sono esposte una serie di opere d`arte sacra dal XII al XIX secolo, tra cui sculture di terracotta invetriata, dipinti e oggetti liturgici.
CHITIGNANO
Museo della Polvere da Sparo e del Contrabbando
Il museo è dedicato a un`attività fiorente a Chitignano nel XIX secolo: quella della produzione e del commercio della polvere da sparo. Il museo illustra non solo l`attività dei polverifici autorizzati, ma anche quella dei "pilli" sparsi nei boschi vicini, la cui produzione illegale alimentava il mercato del contrabbando. All`esterno si trova la cosiddetta "Polveriera dell`Inferno", un itinerario che conduce a uno dei pilli più grandi della zona.
CHIUSI DELLA VERNA
Museo del Santuario della Verna
Nel museo, ospitato in alcune stanze del santuario del XV secolo, sono esposti dipinti, libri liturgici e paramenti sacri, tra cui un interessante crocifisso di legno policromo e un busto di Cristo in ceramica attribuito a Andrea della Robbia.
CORTONA
Antiquarium di Farneta
Il museo è ospitato nella canonica dell`antica abbazia di Farneta, fondata nel IX-X secolo, di cui si può ammirare ancora la cripta pre-romanica. Vi sono esposti manufatti artistici provenienti dall`abbazia, reperti archeologici e paleontologici ritrovati nei dintorni e alcuni documenti riguardanti la vita rurale nella zona.
Fortezza del Girifalco
Cosimo I de` Medici fece costruire la fortezza intorno al 1550 per rinforzare la linea delle fortificazioni a difesa dello stato. Il nucleo della struttura fu eretto nel XIII secolo sulle rovine di strutture etrusche. In realtà la fortezza non fu mai usata per scopi militari perché, dopo la guerra con Siena che si concluse nel 1556, il Granducato di Toscana visse un lungo periodo di pace.
Museo dell`Accademia Etrusca
Il museo fu creato nel 1727 e ospita le collezioni lasciate in eredità da importanti membri dell`Accademia Etrusca insieme a reperti messi a disposizione da altre istituzioni statali. Particolarmente interessanti sono la sezione etrusca, quella egiziana e quella medievale. Nel museo è esposta anche un`importante collezione di dipinti dal XIV secolo ai giorni nostri.
Museo Diocesano del Capitolo
Nel museo, ospitato nella sede della Confraternita del Gesù, è esposta un`ampia collezione di opere d`arte a carattere religioso provenienti dalla diocesi di Cortona, tra le quali un`"Annunciazione" di Beato Angelico e alcuni dipinti di Luca Signorelli e della sua bottega.
LORO CIUFFENNA
Museo Venturino Venturi
Il museo è interamente dedicato a Venturino Venturi, artista nato a Loro Ciuffenna nel 1918. Vi sono esposte un centinaio di opere donate dall`artista stesso, la maggior parte delle quali sono sculture. A richiesta, è possibile visitare anche la casa-studio dell`artista.
LUCIGNANO
Museo Comunale
Una delle opere più importanti esposte nel museo è il cosiddetto "Albero di Lucignano", un reliquiario a foggia d`albero in rame smaltato e argento con bracci di corallo e miniature incorniciate in dischi di cristallo di rocca, realizzato tra il 1350 e il 1476.
MONTE SAN SAVINO
Museo Comunale del Cassero
Il museo, ospitato in diverse sale dell`antica Rocca del Cassero, è dedicato all`arte della ceramica locale. Vi sono esposti reperti di origine medioevale e rinascimentale venuti alla luce durante il restauro della rocca e maioliche provenienti dalla fortezza di Ciggiano.
MONTERCHI
Madonna del Parto
Il museo ospita la "Madonna del Parto", il celebre affresco di Piero della Francesca, con documenti relativi al suo restauro. Le altre sale del museo sono dedicate alla vita e alle opere dell`artista.
Museo di Bilance e Pesi
Nel museo sono esposti bilance e pesi provenienti dalla collezione privata di Velio Ortolani, un cittadino di Monterchi appassionato collezionista di strumenti per la pesatura.
MONTEVARCHI
Museo d`Arte Moderna Ernesto Galeffi
Il museo è stato istituito nel 1996 dagli eredi dell`artista Ernesto Galeffi, che in seguito hanno donato il palazzo che lo ospita e l`intera collezione alla città di Montevarchi e all`Accademia Valdarnese del Poggio. Vi sono esposti 10 dipinti, 60 sculture e 2000 disegni.
Museo d`Arte Sacra della Collegiata di San Lorenzo
Nel museo è esposta una collezione di bassorilievi, codici miniati, affreschi, croci processionali, paramenti sacri, calici e reliquiari datati dal Medio Evo al XVII secolo. Particolarmente interessante è un tempietto rinascimentale in terracotta invetriata di Andrea della Robbia.
Museo Paleontologico
Originariamente fondato a Figline Valdarno nel 1809 e quindi trasferito a Montevarchi nel 1821, il museo ospita una collezione di reperti relativi alla flora e alla fauna che popolarono il Valdarno superiore nel Pliocene e nel Pleistocene.
ORTIGNANO RAGGIOLO
Museo della Castagna
Il museo è dedicato a quello che in passato era un elemento fondamentale della dieta della popolazione locale: la castagna. La visita, che si conclude con un workshop, permette di scoprire le varie fasi del processo di lavorazione di questo importante alimento.
POPPI
Castello dei conti Guidi
Molte sale del castello sono usate per ospitare mostre temporanee, mentre la cappella è sempre aperta al pubblico. All`interno del castello si trova inoltre un piccolo museo dedicato alla celebre Battaglia di Campaldino del 1289.
Museo Forestale "Carlo Siemoni"
Il museo è dedicato a Karl Siemons, amministratore delle foreste del Casentino all`epoca del Granduca Leopoldo II di Lorena, e comprende una raccolta delle principali specie arboree che crescono spontaneamente o sono state introdotte nelle foreste italiane. Sono presenti anche delle collezioni di animali imbalsamati e rocce.
SAN GIOVANNI VALDARNO
Casa Masaccio - Galleria Comunale d`Arte Contemporanea
L`edificio ospita principalmente mostre di arte contemporanea, ma anche una collezione di lavori acquisiti nel corso delle varie edizioni del Premio Masaccio che si sono tenute tra il 1963 e il 1968 e negli anni `80 del Novecento.
Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie
Si tratta di un museo di arte sacra che ospita anche un`interessante collezione di dipinti del Seicento fiorentino e una raccolta di opere del XVII secolo.
SANSEPOLCRO
Aboca Museum
Situato nel Palazzo Bourbon del Monte, il museo è dedicato alle piante medicinali: vi si possono ammirare antichi erbari, mortai, vetri e ceramiche. In alcune sale sono stati inoltre ricostruiti gli antichi laboratori per la lavorazione delle piante.
Museo "Bernardini-Fatti" della Vetrata Antica
Nel museo situato nella chiesa di San Giovanni Battista sono esposte vetrate di artisti attivi tra la fine del XIX e i primi decenni del XX secolo, tra le quali un`interessante "Crocifissione" proveniente dalla cappella di Gildestone.
Museo Civico
Nel museo, situato nel magnifico complesso del Palazzo dei Conservatori, sono esposti una serie di dipinti realizzati tra il XIV e il XVIII secolo. Particolarmente interessanti sono le opere di Piero della Francesca, tra cui si ricordano il "Polittico della Misericordia" e due affreschi staccati raffiguranti "San Giuliano" e "San Ludovico di Tolosa".
Museo e Biblioteca della Resistenza
Nel museo sono esposti alcuni oggetti risalenti al periodo 1920-1945, una collezione di armi leggere della Seconda Guerra Mondiale e una grande collezione di oggetti provenienti dal campo di concentramento di Renicci. La biblioteca dispone di un patrimonio di oltre 2500 volumi e di un ricco archivio con documenti relativi ai campi di concentramento.
SESTINO
Antiquarium Nazionale
Accanto alla ricostruzione di un tempio ornamentale del periodo augusteo, il museo ospita una collezione di reperti romani venuti alla luce nella zone di Sestino e una raccolta di tavole e cippi di epoca imperiale (I-IV secolo).
STIA
Museo d`Arte Contemporanea
Situato nel castello del Palagio, l`antica residenza dei conti Guidi completamente ristrutturata all`inizio del XX secolo, il museo ospita una collezione di opere di pittori e scultori contemporanei, quali Pietro Annigoni, Marino Marini, Giò Pomodoro e Ottone Rosai.
Museo del Bosco e della Montagna
Il museo, che fa parte del sistema ecomuseale del Casentino, documenta la fruizione della montagna e delle foreste del Casentino per la produzione di suppellettili domestiche e oggetti artigianali in legno.
Museo del Castello di Porciano
Il museo è situato al piano inferiore del castello di Porciano, risalente all`XI secolo. Vi si possono ammirare una collezione di utensili domestici e di strumenti agricoli, un`esposizione sui nativi americani, una raccolta di reperti venuti alla luce durante i lavori di ristrutturazione del castello e una documentazione fotografica del restauro.
Museo Ornitologico "Carlo Beni"
La collezione fu creata da Carlo Beni all`inizio del XX secolo e comprende oltre 550 esemplari di quasi 180 specie di uccelli presenti nel territorio del Casentino.
SUBBIANO
Museo della Casa Contadina
Il museo fa parte del sistema ecomuseale del Casentino ed è situato in un edificio di recente costruzione che riproduce fedelmente una tipica abitazione contadina del Casentino.
TALLA
Museo della Musica "Guido d`Arezzo"
Situato nella casa natale di Guido Monaco, il monaco benedettino vissuto tra il 990 e il 1050 che ha inventato la notazione musicale, il museo ospita una collezione di strumenti musicali e manoscritti miniati.