Buono come il pane! Questo "modo di dire" rende onore a un alimento tanto semplice quanto prezioso. Alla base della cucina toscana, il pane non soltanto si accosta ad altri ingredienti tipici ma dà anche origine ad alcune specialità: "panzanella", "pappa al pomodoro", "ribollita", ecc.. Fai un viaggio alla scoperta degli antichi sapori.
Cosa distingue il pane toscano? L’assenza di sale trae lontane origini dalla povertà ma rimane ancora oggi elemento caratteristico che esalta qualsiasi sapore senza alterarne il gusto: burro e marmellata, zucchero e vino, olio e pomodoro, formaggi, ecc…
Dal pane nascono molte ricette tipiche della cucina toscana. Mai assaggiata la "panzanella"? Pane ammollato nell’acqua, sbriciolato e mescolato con verdure fresche. Mai assaggiata la famosa "pappa al pomodoro"? Pane, aglio, prezzemolo, basilico, sale, olio e pomodoro. E la "ribollita"? Prelibata minestra riscaldata della tradizione rurale. Al ristorante lasciati tentare dal gusto unico dei piatti ideati dalla parsimonia e dalla fantasia contadina.
Qualche azienda agrituristica toscana organizza corsi pratici per imparare a fare pane a lievitazione naturale cotto a legna partendo dalla preparazione della pasta acida fino agli abbinamenti più gustosi di un alimento, che, proprio per la sua semplicità, si accosta perfettamente a tantissimi prodotti.