La villa di Careggi è una delle tenute medicee più antiche. Residenza di campagna al pari della villa di Cafaggiolo e del castello del Trebbio, la villa di Careggi è quella più vicina a Firenze e quindi al cuore degli affari della famiglia.

Fu Giovanni di Bicci de` Medici, capostipite dell`importante famiglia fiorentina, ad acquistare la villa nel 1417. Alla sua morte (1429) Cosimo il Vecchio ereditò la tenuta e incaricò Michelozzo di ristrutturare la villa.

Nella villa di Careggi nacque e morì Lorenzo il Magnifico, che la scelse anche come sua dimora preferita. Ed è proprio nella villa di Careggi che Lorenzo ospitava i letterati suoi amici, membri dell`Accademia Neoplatonica. Qui hanno soggiornato per esempio Marsilio Ficino, Agnolo Poliziano e Pico della Mirandola.

Se all`epoca di Lorenzo il Magnifico la villa era stata uno dei centri della vita artistica e culturale fiorentina, con la morte di Lorenzo iniziò un periodo di decadenza, durante il quale la villa subì diversi passaggi di proprietà e venne danneggiata da un incendio nel 1529.

Dopo alcuni lavori di ricostruzione commissionati dal Duca Alessandro al rientro dei Medici a Firenze, nel 1615 il Cardinale Carlo de` Medici intraprese un grande progetto di ristrutturazione del giardino e dell`interno della villa.

Con l`avvento dei Lorena, nel 1779 la villa fu venduta alla famiglia Orsi, che la rivendette a Francis Sloane nel 1848. Sloane era un appassionato di botanica e piantò nel giardino della villa una serie di piante rare ed esotiche.

Nella seconda metà dell`Ottocento la villa cambiò ancora proprietà diverse volte e infine nel 1936 fu acquistata dall`Arcispedale di Santa Maria Nuova.