Palio dei micci - Il palio dei micci di Querceta risale all`inizio del 1500. Nel 1513 Papa Leone X assegnò a Firenze il dominio della Versilia, chiudendo così un periodo di lotte tra Lucca, Firenze e Pisa. In quest`occasione, gli abitanti di Querceta si radunarono in un bosco detto "del buon riposo", dando vita a una festa che si concluse con una gara tra cavalli e asini.
La sfilata del corteggio storico, accompagnata dagli sbandieratori e dai musici delle diverse contrade, e le "recite a soggetto" d`ispirazione storica precedono la gara.
Il palio è una corsa che vede impegnati otto asini (in dialetto "miccio" significa appunto asino) in rappresentanza delle contrade delle frazioni in cui è suddiviso il territorio del comune di Seravezza, a cui si aggiungono la contrada della Cervia, che rappresenta la frazione di Montiscendi del comune di Pietrasanta, e la contrada del Ponte, per la frazione di Vaiana del comune di Forte dei Marmi.